Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Banner

UIL. Circolare INPS n. 59 del 3/5/2024 (Opzione Donna 2024)

Con la circolare n. 59 del 3-5-2024 l’INPS ha fornito chiarimenti sui requisiti necessari per ottenere l’anticipo pensionistico “Opzione Donna” a seguito delle innovazioni introdotte nell’ultima legge di bilancio (legge 30 dicembre 2023, n. 213).

 

L’Istituto conferma che per l’accesso al beneficio occorre ora aver maturato 61 anni di età anagrafica e 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2023. Il requisito anagrafico viene ridotto di un anno per ciascun figlio, fino a un massimo di due anni.

 

Le altre condizioni richieste sono, alternativamente: 1) svolgere assistenza da almeno sei mesi al coniuge o a un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità, ovvero un parente o un affine di secondo grado convivente qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto i 70 anni d’età oppure siano anch’essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti; 2) soffrire una riduzione della capacità lavorativa accertata superiore o uguale al 74%; 3) essere dipendenti di (o essere state licenziate da) imprese in crisi per le quali è attivo un tavolo ministeriale di confronto per la gestione della crisi aziendale (in questo caso l’accesso può avvenire con 59 anni e 35 anni di contributi maturati entro il 31 dicembre 2023).

 

Infine, con riferimento alla decorrenza l’INPS ribadisce che nei confronti delle lavoratrici che accedono all’Opzione Donna si applica il regime delle “finestre mobili” di cui all’articolo 12, comma 2, del decreto-legge n. 78 del 2010 e precisamente:

 

a) 12 mesi dalla data di maturazione dei previsti requisiti, nel caso in cui il trattamento pensionistico sia liquidato a carico delle forme di previdenza dei lavoratori dipendenti;

 

b) 18 mesi dalla data di maturazione dei previsti requisiti, nel caso in cui il trattamento sia liquidato a carico delle Gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi.

 

In allegato la Circolare INPS n. 59 del 3/5/2024:

Circolare INPS n 59-del-03-05-2024