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Italia. Assegno Unico tra i più bassi d’Europa

Secondo le stime del 2021, l’Italia è la Nazione europea che rispetto alle prestazioni sociali elargite, ha l’AUU più basso (4,1%) preceduta da Paesi Bassi (4,6%) e Cipro (4,7%).

 

Se invece si guarda alla quota assoluta, si classifica tra le ultime. In questi anni l’aumento dell’invecchiamento della popolazione e il calo delle nascite hanno spinto i Paesi europei a stanziare fondi extra per mantenere stabile la situazione.

 

Infatti, dal 2011 al 2021 il numero medio dei figli per donna è rimasto praticamente immutato. Il problema sono stati i 347 miliardi utilizzati per renderlo possibile. Dai dati Eurostat nel 2021 ogni cittadino europeo ha ricevuto in media 777 euro, i cittadini italiani invece 385.

 

Ovviamente le cifre vanno comparate al costo della vita del paese specifico ma la differenza della metà dell’importo è un segno evidente della condizione italiana. La Nazione con il record pro-capite è il Lussemburgo con 3.611 euro, seguono Danimarca (1.858) e Germania (1.575).

 

Sul gradino più basso del podio Bulgaria, Grecia e Romania. Poco sopra l’Italia. Ora, dato che le stime risalgono al 2021, e il nuovo AUU inserito dal governo Draghi ha debuttato nel 2022, sarà interessante vedere il prossimo posizionamento sotto il governo Meloni.

 

Luca Colafrancesco, Ufficio comunicazione UILPA

 

Roma, 12 giugno2024