Banner

La lotta paga: riconosciuta la perequazione a tutti i dipendenti dell’INL

Da circa due anni la Uilpa si batte per ottenere la perequazione dell’indennità di amministrazione per i dipendenti dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Oggi possiamo dire di aver vinto. Anzi, anche qualcosa in più di vinto perché tale indennità è oggi riconosciuta non solo a chi ha presentato ricorso ma anche a tutti i dipendenti dell’INL.

 

Nel tempo, e solo grazie alla lotta della Uilpa che si è avvalsa dell’assistenza dello studio legale Domenico Menorello e Andrea Scuttari, i Giudici del Lavoro di Venezia, Padova, Treviso, Cosenza, Teramo e Milano hanno riconosciuto il diritto degli Ispettori ad avere il medesimo trattamento dei dipendenti del Ministero del Lavoro, fra cui, appunto, anche la perequazione dell’indennità di amministrazione disposta dalla legge 160/2019 e dal CCNL 2019-2021.

 

Come ben sanno i lavoratori, tale perequazione è stata negata dall’Amministrazione dal 2020 in poi. A seguito della lotta della Uilpa in un primo tempo è stata finanziata la perequazione dal 2023 in poi e successivamente è stata finanziata la finestra temporale 2020/2022 rimasta scoperta.

 

Tuttavia, per il 2022 una norma del DL 145 aveva disposto di scomputare quanto sarebbe stato dovuto con l’indennità una tantum ricevuta anni prima durante il Covid per lo straordinario impegno chiesto all’INL e per i nuovi compiti affidati dal PNRRR in attesa del nuovo piano assunzioni. La Uilpa è stata l’unica Organizzazione Sindacale che si è costituita in giudizio davanti alla Corte Costituzionale. La quale, con la sentenza 4/2025 ha annullato la norma del DL 145.

 

A seguito di tale sentenza il Governo ha inserito nel DL 25/25 (c.d. “decreto PA”) anche una norma, l’art. 14, c.4, che finanzia per i dipendenti INL l’intera somma perequata per il 2022. Dunque, oggi, tutti i dipendenti INL non solo possono beneficiare di circa 2mila euro ciascuno che non avevano percepito, ma vedono anche ribadire ai massimi livelli la necessità che non vi sia alcuna differenza nella disciplina del lavoro rispetto ai dipendenti del Ministero vigilante.

 

È un risultato di cui siamo enormemente soddisfatti e che dimostra quanto sia importante per un sindacato battersi fino in fondo per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori.

 

Segreteria nazionale UIL Pubblica Amministrazione

 

Roma, 3 aprile 2025

 

Scarica qui il PDF: La lotta paga riconosciuta la perequazione a tutti i dipendenti dell’INL_rev