Fresco del debutto vincente contro il Genoa, Igor Tudor, neoallenatore della Juventus, deve adesso pensare alla delicatissima sfida Champions di domani sera all’Olimpico contro la Roma. Pur trattandosi di un match cruciale, non sarà comunque decisivo per la corsa alla qualificazione europea ma la squadra bianconera si recherà nella Capitale facendo già qualche calcolo visto che il Bologna, diretto avversario per l’Europa che conta, sarà impegnata contro il Napoli. L’obiettivo quindi è quello di scendere in campo con la consapevolezza di dover conquistare i tre punti, pur riconoscendo che nel calcio l’esito finale è sempre incerto.
L’allenatore croato ha preso le redini della squadra in un momento delicato, subentrando a Thiago Motta, e ha appena concluso la sua prima settimana completa di allenamenti con il gruppo. A tal proposito, ha rivelato di aver lavorato intensamente su tutti gli aspetti del gioco, dalla fase offensiva a quella difensiva, con particolare attenzione ai calci piazzati. Tudor ha inoltre evidenziato l’importanza di creare un forte spirito di squadra, raccontando di aver organizzato una cena con staff e collaboratori per rafforzare il legame tra tutti. Ha percepito grande voglia di fare bene da parte dei giocatori.
Per la trasferta romana, Tudor potrà contare sui recuperi di Douglas Luiz e Cambiaso, che inizieranno però dalla panchina. Pesante invece l’assenza di Gatti, fermato da una microfrattura al perone che lo terrà lontano dai campi per circa un mese.
Dall’altro lato la Roma, dopo aver richiamato l’eterno Claudio Ranieri in panchina, non fa che collezionare risultati positivi. La Roma è una delle migliori squadre d’Europa per media punti da quando è arrivato l’ex tecnico e sicuramente non vuole fermarsi. Anzi, l’occasione è ghiotta per avvicinarsi pericolosamente alle zone alte della classifica. Certo non sarà facile senza il suo giocatore di maggior talento, Paulo Dybala, fino a fine stagione. Ma Ranieri si affiderà alla tecnica di un altro ex bianconero, Soulé, che adesso è in stato di grazia e vuole far pentire la Juve di averlo dato via.
Insomma Roma – Juve è una partita che non va assolutamente persa.
Luca Colafrancesco, Ufficio comunicazione UILPA