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Speciale elezioni RSU 2022 | Intervista a Giovanni Prota, candidato Uilpa per la RSU dell’ufficio Ministero della Difesa

Giovanni Prota

Quali sono i maggiori problemi del suo ufficio?

I principali direi che sono tre. Glieli elenco brevemente: l’impiego del personale in mansioni non afferenti al suo profilo professionale e impossibilità di effettuare la riconversione professionale; lo stanziamento fondi per il lavoro straordinario non sufficiente a coprire la totalità dei dipendenti, con pagamenti che mediamente si aggirano sulle due ore annuali; il fatto che lavorando in un ambiente militare, non si hanno le stesse opportunità riservate al personale militare, come ad esempio il CFI, le missioni nazionali ed internazionali ed altre situazioni che demoralizzano il personale civile, e non permettono di esprimere la professionalità acquisita negli anni. 

Quali le proposte della Uilpa per superare tali difficoltà?

Le nostre proposte sono molto chiare. Innanzitutto, occorre fare la valutazione di tutti i casi sul tappeto e la collocazione dei dipendenti nella pianta organica dopo la loro riconversione professionale. Molto importante sarà poi chiedere a livello centrale di incrementare gradualmente il monte ore totale per il lavoro straordinario. Infine, chiedere un intervento normativo che dia la possibilità anche ai dipendenti civili di partecipare a progetti e missioni con i militari con stanziamenti ad hoc.

Quali i valori che la Uilpa sosterrà nei settori di sua competenza per rapportarsi con i nuovi assunti che, per la stragrande maggioranza, saranno giovani e precari?

L’unico concorso indetto dal mio transito all’impiego civile nel 2009 fino ad oggi, è stato quello nel 2018. Le uniche assunzioni fatte nel nostro Ministero sono i transiti dal Servizio Militare all’impiego civile di ex militari per motivi sanitari. A riguardo si veda l’art. 14 della legge 28 luglio 1999, n. 266, il Decreto Interministeriale 18 aprile 2002, attuativo di tale norma e l’art. 930 del Decreto Legislativo 15 marzo 2010 n. 66, Codice dell’ordinamento militare. La Uilpa affiancherà tutti coloro che verranno assunti, i quali si troveranno in un contesto lavorativo nuovo, con un Ccnl da rispettare.

Roma, 9 marzo 2022

 

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